Sono state due settimane difficili per l’Aprilia. Il giorno dopo la gara di Le Mans si è diffusa la notizia che Jorge Martin vuole lasciare il team a fine stagione. Il no comment da ambo le parti ha favorito un calderone di speculazioni che non ha aiutato. Oggi però a Silverstone la casa veneta si prende una grande soddisfazione e magari mette un freno ai dubbi del madrileno sulla competitività della RS-GP.
Marco Bezzecchi si assicura il Gran Premio di Gran Bretagna portando alla vittoria l’Aprilia che si regala un momento di serenità di cui aveva assolutamente bisogno. Per la casa di Noale è la seconda vittoria sul tracciato britannico dopo quella ottenuta con Aleix Espargaro nel 2023. Una rimonta da paura quella del Bez che già ieri nella sprint è passato dall’undicesima casella alla quarta posizione mentre oggi ha fatto di meglio andando a vincere partendo dalla decima posizione. Certo, il ritiro di Fabio Quartararo ha favorito nettamente la domenica magica del romagnolo ma queste sono le corse.
Bezzecchi diventa il quinto vincitore diverso della stagione mentre la Ducati non vince per la seconda gara di fila. La casa di Borgo Panigale rimane il riferimento in pista però non corre più contro sé stessa come negli ultimi anni, adesso gli avversari sono tornati competitivi.
La partenza regala due colpi di scena con la scivolata di Alex Marquez alla prima curva e quella di suo fratello Marc il giro dopo. Tuttavia viene esposta la bandiera rossa per la perdita di olio sulla pista causata dalle cadute di Morbidelli ed Espargaro. Al secondo start Quartararo prende il comando sulle due Ducati ufficiali e sulla Yamaha Pramac di Miller. Proprio l’australiano infila le due rosse che, dopo aver subito il sorpasso da Zarco, finiscono incredibilmente larghe rientrano in coda alla top ten. Bagnaia non trova pace e alla tornata seguente finisce per terra: non trova la parola fine il periodo buio di Pecco.
Nel settimo giro Miller perde terreno e viene sopravanzato da un Bezzecchi in grande spolvero in questo weekend e da un Zarco sempre più certezza della Honda. Il giro successivo l’australiano cede perde la posizione anche su Morbidelli scendendo quinto. Al dodicesimo giro giunge un nuovo colpo di scena con il dominatore Quartararo vittima di un problema tecnico (l’abbassatore è rimasto bloccato, ndr) che lo costringe a dire addio alla corsa: un grande peccato per El Diablo che stava riportando spezzando un digiuno di vittorie che dura da quasi tre anni. Nel frattempo Marc Marquez inizia una grande rimonta che lo porta a lottare contro Morbidelli per l’ultimo posto sul podio vincendo la sfida.
Davanti al Cabroncito c’è Johann Zarco che prosegue il suo momento magico e dopo la vittoria di Le Mans centra un ottimo secondo posto. Segue Marquez senior che guadagna terreno in ottica mondiale su suo fratello Alex, oggi quinto. In mezzo a loro Franco Morbidelli, mentre chiude sesto Pedro Acosta davanti a Jack Miller, che il prossimo 3 agosto disputerà la 8 ore di Suzuka con i colori di Yamaha Factory Racing Team. Un suo avversario potrebbe essere Luca Marini, giunto ottavo e prossimo a volare in Giappone per un test sul tracciato della gara delle gare.
Chiudono la top ten Fermin Aldeguer e Fabio Di Giannantonio. Solo undicesimo Joan Mir nonostante abbia mostrato un ottimo passo, seguono un anonimo Viñales, Fernandez, Rins e Binder. Quest’ultimo in realtà è stato retrocesso di una posizione per aver ecceduto i limiti del tracciato, garantendo a Rins una posizione in più.
La classifica iridata vede Marc Marquez volare a 206 punti, ossia ben 34 lunghezze in più rispetto ad Alex che ne ha 172. I due fratelli continuano a dettare legge in campionato, mentre Bagnaia perde ulteriormente terreno rimanendo fermo al terzo posto a quota 124. Il piemontese pecca di serenità in questo periodo, toccherà a lui ritrovarla con il sostegno della Ducati.
La MotoGP tornerà in pista tra due settimane per il Gran Premio motociclistico d’Aragona. È una pista piena di significati sia per Marquez che per Bagnaia: lo spagnolo nel 2024 ha ottenuto la sua prima vittoria da ducatista, Pecco nel 2021 ha centrato la sua prima vittoria nella classe regina.
Foto: facebook.com/MarcoBezzecchi12Official
Paolo Gabriel Fasano