L’ANTICA SALUMERIA MAZZILLI E LA PASTICCERIA GIOTTI SONO “ATTIVITÀ STORICHE PATRIMONIO DI PUGLIA”

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Il negozio e la bottega giovinazzesi entrano nell’esclusivo club delle attività riconosciute dalla Regione.

L’antica salumeria Mazzilli e la pasticceria Giotti sono state insignite rispettivamente dei titoli di “negozio storico patrimonio di Puglia” e “bottega artigiana storica patrimonio di Puglia”.

Con determina dirigenziale n. 130 del 1° giugno 2023 la Regione ha infatti riconosciuto 34 nuove attività che, avendo i requisiti stabiliti dalla legge regionale n. 30/2021, saranno così inserite in un apposito elenco e destinatarie di particolari misure di promozione e di agevolazione, a partire dall’attribuzione di uno specifico marchio identificativo.

Solo poche tra queste, però, possono fregiarsi del riconoscimento più ambito – quello di “patrimonio di Puglia” – attribuibile soltanto in presenza di una storia aziendale di almeno 70 anni e di specifiche caratteristiche richieste dalla normativa.

Le istanze sono state elaborate dal Centro di Assistenza Tecnica per l’Artigianato (CATA) Confartigianato Puglia.

“Questo riconoscimento ci riempie di orgoglio – ha dichiarato Fabrizio Mazzilli perché rende merito al lavoro di intere generazioni della mia famiglia ma dà anche lustro alla nostra comunità. Come mio padre e mio nonno prima di me, mi guidano l’amore per la qualità e la continua ricerca delle eccellenze gastronomiche del territorio: chi entra nella nostra salumeria trova un ambiente esclusivo eppure accogliente e familiare, dove lasciarsi trasportare in un viaggio fatto di profumi e sapori autentici.”

“Conseguire il titolo di bottega artigiana patrimonio di Puglia è per tutta la nostra famiglia un grandissimo onore – ha commentato Nicola Giotti. Penso a mio nonno Nicola e a mio papà Alfredo: questo è il frutto del loro impegno, delle loro capacità e dei loro sacrifici. Noi continuiamo a lavorare nel solco dei loro insegnamenti, convinti che la loro eredità di conoscenze e saperi sia un bene non solo nostro, ma da condividere tutta la cittadinanza”.

“Siamo davvero felici per il riconoscimento attribuito alle attività dei nostri associati Fabrizio e Nicola, vere istituzioni per tutti i giovinazzesi, a cui vanno i nostri complimenti – ha dichiarato Giovanni D’Aquino, presidente di Confartigianato Giovinazzo. Negozi, botteghe e locali storici non solo sono testimoni della storia e della tradizione, ma sono anche motori del tessuto economico del territorio e punto di riferimento per intere comunità locali.

Ricordo che Confartigianato, con il suo centro di assistenza tecnica, è a disposizione di tutte le imprese giovinazzesi che, avendo almeno trent’anni di attività, vogliano essere gratuitamente accompagnate a presentare istanza. Per informazioni e assistenza è possibile scrivere a: confartigianato.giovinazzo@gmail.com a cata.confartigianatobari@gmail.com o telefonare allo 080.5959411”.

Quella della salumeria Mazzilli è una storia che profuma di tradizione, amore per la gastronomia ma, soprattutto, di famiglia: sono ben tre le generazioni che si sono avvicendate alla guida del negozio.

Le origini dell’attività, infatti, risalgono addirittura al lontano 1933, quando i fratelli Pantaleo e Nicola avviarono la vendita di generi alimentari vari in via San Felice al civico n.3. Il nome di Nicola Mazzilli, in particolare, già all’epoca era annoverato nell’elenco dei “pizzicagnoli” all’interno della “Guida generale del sud”, II edizione. Nel 1944 i due separarono l’attività diversificando la vendita al dettaglio, seguita da Pantaleo, e quella all’ingrosso di cui si occupava Nicola. Nel 1952, Pantaleo trasferì l’azienda nella nota sede di Via Marconi, 28/30, dov’è situata tutt’oggi, specializzandosi anche nella rivendita di prodotti caseari. Nei primi anni ‘70, l’attività venne gradualmente trasferita da Pantaleo al figlio Giuseppe che, sin da ragazzo, aveva seguito le orme del padre.

Nel 1995, un altro Mazzilli – Fabrizio, l’attuale titolare – ha raccolto il testimone dell’attività. Grazie al suo impegno e a quello della sua famiglia, l’antica salumeria Mazzilli rappresenta un indiscusso punto di riferimento per la comunità locale giovinazzese, garantisce standard qualitativi di eccellenza e un’attenzione alla clientela che soltanto l’esperienza maturata in così tanti anni può consentire di offrire.

La storia della pasticceria Giotti invece, inizia nel 1947: la guerra con le sue brutture è ormai alle spalle, la gente ha voglia di rinascere e ha bisogno di dolcezza. Nicola Giotti, classe 1914, decide di fondare, insieme a sua moglie Gerarda de Marco, una pasticceria la cui prima sede è nel borgo antico, nel suggestivo Vico dell’aquila.

Qui nonno Nicola inizia la produzione di dolci secchi e paste alla crema, forte di una lunga esperienza nel campo dolciario, maturata durante diversi anni di servizio presso alcune famiglie aristocratiche del tempo e nel bar Martinelli.

Nei primi anni ‘50 la pasticceria si trasferisce definitivamente in via Bari, nell’attuale sede, dove prendono forma i cavalli di battaglia del repertorio dolciario di Giotti: i sospiri, i dolci di mandorla, la veneziana. La gamma aumenta sempre più grazie all’entusiasmo di Alfredo, primogenito della seconda generazione il quale, dopo aver migliorato le sue conoscenze dolciarie presso una rinomata pasticceria barese, introduce alcune importanti novità: le deliziose e lo zuccotto, che insieme allo storico bocconotto e ai mostaccioli, diventano veri mostri sacri di dolcezza riconosciuti e apprezzati in tutto il mondo.

Oggi la Pasticceria Giotti dopo oltre 70 anni di onorata attività, guidata dalla terza generazione della famiglia, continua una storia di successo proiettandosi nel futuro tra tradizione e innovazione.

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