Il 34° anniversario dell’indipendenza armena celebrato anche a Roma e Atene

  • 0
  • 390 visualizzazioni

L’Ambasciatore Armeno in Grecia con la moglie e il capo di Stato Maggiore Kupis

Il 34° anniversario dell’indipendenza della Repubblica d’Armenia è stato celebrato ad Atene e Roma con eventi che hanno evidenziato i legami tra l’Armenia e i due paesi europei.

L’Ambasciata armena in Grecia ha organizzato un concerto-ricevimento al Teatro Comunale del Pireo nella capitale greca. Hanno partecipato il Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate greche Dimitrios Koupis, alti ufficiali, parlamentari, rappresentanti del governo e del Ministero degli Esteri, oltre a più di trenta ambasciatori accreditati in Grecia. Presenti anche numerosi esponenti della nutrita comunità armena della Grecia tra cui figure di spicco del mondo religioso e dell’imprenditoria.

L’Ambasciatore Tigran Mkrtchyan, accompagnato dall’Ambasciatrice consorte signora Ilze Paegle-Mkrtčjana, salutando gli ospiti in armeno, greco e inglese, ha parlato dei progressi della politica estera armena, dei rapporti Armenia-UE e Armenia-Grecia, sottolineando il ruolo della comunità armena nel rafforzamento di queste relazioni. Il discorso ha molto colpito per la sua efficacia oltre gli esponenti della comunità armena della Grecia, anche gli ambasciatori ospiti e i membri delle istituzioni greche. Mkrtchyan ha citato l’accordo firmato a Washington nell’agosto 2025, che prevede il progetto “Trump Road per la pace internazionale e la prosperità”: ferrovie, autostrade, oleodotti e linee elettriche attraverseranno il territorio armeno, collegando Oriente e Occidente, Nord e Sud. Il progetto si inserisce nella logica del “Crocevia di Pace” proposto dall’Armenia.

Mkrtchyan ha evidenziato il dialogo politico tra Armenia e Grecia, la collaborazione nel settore della difesa e i progressi in istruzione, scienza e cultura, con la firma di cinque documenti di capitale importanza durante la visita del Ministro armeno dell’Istruzione, Cultura, Sport nello scorso mese di agosto.

All’Acquario Romano di Roma, l’Ambasciatore Vladimir Karapetyan, accompagnato dalla gentile ambasciatrice consorte signora Lilit Nazaryan, ha accolto i numerosi ospiti, membri della comunità armena e figure di spicco delle istituzionali italiane, tra cui esponenti del governo, dell’imprenditoria, della cultura e della politica nazionale, oltre a personalità di ambito religioso.

Karapetyan, che quest’anno è al primo grande evento pubblico del suo mandato in Italia, ha ricordato le difficoltà affrontate dal popolo armeno negli ultimi anni e ha evidenziato i legami storici e culturali tra Armenia e Italia, fondati su valori comuni. Ha quindi sottolineato il ruolo della comunità armena in Italia nelle relazioni bilaterali. Il Vice Ministro degli Esteri Edmondo Cirielli ha ribadito il legame culturale e storico tra i due Paesi. Ha elogiato il Primo Ministro armeno Nikol Pashinyan per la gestione dei rapporti con la Turchia. Cirielli ha sottolineato l’importanza del Caucaso: “La pace è fondamentale per lo sviluppo economico. Il Caucaso è un’area geografica fondamentale per l’Italia e per tutta l’Europa”. Ha menzionato il corridoio che collegherà Asia ed Europa come strumento di pace e sviluppo economico.

Karapetyan ha indicato la necessità di rafforzare le relazioni economiche tra Armenia e Italia, riconoscendo il contributo degli armeni residenti in Italia.

Al termine dei discorsi di rito e degli inni nazionali sia ad Atene che a Roma sono seguiti importanti concerti. Ad Atene si sono esibiti Narek Kazazian e Anahit Dilbarian hanno presentato opere di compositori contemporanei armeni e greci. A Roma l’Armenian Colours Band ha eseguito brani di musica classica ed etno-jazz. Al termine degli eventi culturali sono seguiti rinfreschi con cibi e bevande, locali e armene, che hanno deliziato il corpo oltre lo spirito degli intervenuti.

Carlo Coppola

Papa Leone ha ricevuto in udienza i membri del Sinodo della Chiesa Armena Cattolica
Articolo Precedente Papa Leone ha ricevuto in udienza i membri del Sinodo della Chiesa Armena Cattolica
FIORIERE O CONTENITORI PER RIFIUTI?
Prossimo Articolo FIORIERE O CONTENITORI PER RIFIUTI?
Articoli collegati

Lascia un commento:

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I tuoi dati personali verranno utilizzati per supportare la tua esperienza su questo sito web, per gestire l'accesso al tuo account e per altri scopi descritti nella nostra privacy policy.