Mesi fa erano eleganti fioriere in perfetto coordinamento con lo stile di arredo del dehors di uno storico Bar della piazza. Il rinomato locale è ora chiuso, ma l’attrezzaggio dell’ambiente esterno per l’accoglienza degli avventori è rimasto installato, come sono sempre al loro posto, lungo il percorso stradale del borgo, le caratteristiche fioriere, prive però dei vasi col verde.
Per l’inattività dell’esercizio quegli eleganti portapiante, in materiale cementizio, si sono trasformati in depositi di rifiuti di ogni genere. Torna comodo lasciare lì qualsiasi cosa. Sembrano fatti, proprio a posta, per essere utilizzate a pattumiere urbane. Solo che non vengono pulite perché sprovviste del sacco in plastica di raccolta cui vengono dotati giornalmente i normali porta rifiuti di strada da parte degli operatori della nettezza urbana. Per cui quei rifiuti giacenti all’interno delle fioriere marciscono specie dopo i primi temporali, creando un qualche problema di ordine igienico.
Se si permette che vengano usati come contenitori per rifiuti di strada, siano ritenuti tale e liberati periodicamente dal materiale indifferenziato che ivi viene indebitamente lasciato, perché così si evita che diventino dei piccoli depositi di spazzatura.
Giuseppe Maldarella












