La magia della letteratura si prepara a incantare il pubblico venerdì 6 giugno alle ore 19:30 presso la Vedetta del Mediterraneo a Giovinazzo (BA) con la presentazione del nuovo romanzo di Enzo Fiorentino, “Sull’arco dell’aurora”. Questo atteso evento si preannuncia come un’opportunità unica per immergersi nelle pagine di un’opera che promette di catturare l’immaginazione e il cuore dei lettori.
Se è vero che ogni libro rappresenta un’avventura, allora “Sull’arco dell’aurora” si configura come un’esperienza straordinaria. Con questa sua seconda opera narrativa, Fiorentino dimostra la sua versatilità e la capacità di navigare attraverso le molteplici sfaccettature della scrittura. Il romanzo si distingue per la sua fluidità e il suo fascino, colmo di conoscenze e idee che rimangono impresse nella memoria del lettore come tesori inestimabili.
Al centro della narrazione si sviluppa la storia di Edda e Fulvio, due protagonisti che intrecciano una relazione affettiva in un contesto sociale complesso. Fulvio, dopo aver conseguito il diploma e vinto un concorso statale, si trasferisce da un piccolo paese a Roma, per poi essere inviato a Trieste come direttore regionale. Qui, si confronta con una realtà lavorativa intricata e un ambiente che appare ostile. Edda, la sua segretaria, emerge come un’alleata preziosa, portando un tocco di umanità e professionalità in un contesto altrimenti desolante.
La loro storia d’amore, che si sviluppa tra differenze culturali e sociali, dimostra come l’affetto possa superare disuguaglianze e pregiudizi, trasformandoli in opportunità. Fiorentino invita i lettori a riflettere sull’importanza delle relazioni umane in un’epoca in cui l’amore sembra essere trascurato.
Ma “Sull’arco dell’aurora” non si limita a esplorare l’amore. L’autore affronta anche temi di rilevanza sociale e politica, toccando questioni come l’organizzazione del lavoro, le dinamiche socio-politiche della realtà friulana e il dramma dell’emigrazione. Questi elementi arricchiscono la trama e offrono spunti di riflessione su questioni attuali.
I personaggi sono caratterizzati con grande cura: Fulvio, un dirigente ministeriale meticoloso e organizzato, si distingue per la sua integrità, mentre Edda incarna la professionalità e la dedizione, creando un equilibrio perfetto tra i due. Anche i personaggi secondari, come il portiere Roberto e la cameriera senegalese, sono ben delineati, contribuendo a una narrazione ricca e dinamica. E non possiamo dimenticare Corso, il cane “corso italiano” di Edda, simbolo di intelligenza e adattabilità.
La scrittura di Fiorentino è matura, incisiva e coinvolgente. L’uso di dialoghi vivaci e un linguaggio ricco di sfumature rendono la lettura emozionante. La componente autobiografica emerge in alcuni passaggi, suggerendo che l’autore ha attinto ispirazione dalle proprie esperienze, conferendo autenticità alla narrazione.
Il romanzo si conclude con un finale aperto, invitando il lettore a immaginare un seguito coerente con l’anima della storia. Fiorentino, attraverso un espediente narrativo efficace, stimola la creatività del lettore, suggerendo che il sogno d’amore e di vita può continuare oltre le pagine del romanzo.
Enzo Fiorentino, laureato in Lingue e Letterature Straniere e in Sociologia, ha dedicato la sua carriera all’istruzione e alla riflessione culturale e sociale. Con una lunga lista di pubblicazioni significative e un impegno costante nell’analisi delle dinamiche sociali e culturali, Fiorentino si afferma come una figura di spicco nel panorama intellettuale contemporaneo.
Non perdere l’occasione di partecipare a questo evento imperdibile e di scoprire il mondo affascinante di “Sull’arco dell’aurora”. La presentazione sarà un momento di incontro e dialogo, un’opportunità per conoscere meglio l’autore e il suo lavoro, e per immergersi in una storia che promette di toccare il cuore di tutti.
Antonio Calisi