Non solo MotoGP: a Le Mans scatta l’ora della MotoE

I piloti italiani puntano allo scettro del campione del mondo Hector Garzo.

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La sesta tappa del Motomondiale a Le Mans introduce il primo round del Mondiale MotoE. Giunto oramai alla settima edizione, il campionato più sostenibile del motociclismo vedrà presenti i primi dieci della passata stagione senza dimenticare i sei piloti che saranno al debutto nella categoria.

Dal 2023 ad oggi, l’Italia si conferma la nazione con più rappresentanti all’interno del campionato con ben dieci portacolori seguita dalla Spagna con quattro mentre a quota uno ci sono Brasile, Ungheria, Romania e San Marino.

Tra gli azzurri da tenere d’occhio figurano Mattia Casadei e Matteo Ferrari. Il campione del mondo 2023 ha fame e vorrà conquistare il secondo alloro della carriera; idem il primo re della MotoE che è chiamato a riscattare un anno dove non è salito sul podio in nessuna occasione. Non mancheranno all’appello piloti che nel curriculum vantano successi nella classe come Kevin Zannoni, Alessandro Zaccone, Nicholas Spinelli e Andrea Mantovani.

Tuttavia non sarà facile impadronirsi della corona di Hector Garzo. Il campione del mondo in carica infatti non ha intenzione di abdicare e vuole replicare quanto fatto dal connazionale Jordi Torres nel 2021: il bis iridato è l’obiettivo del valenciano. E a proposito di Torres, lo spagnolo sarà il pilota più anziano della griglia con i suoi 37 anni: il passare degli anni limiterà il numero 81? Altri due contendenti al titolo sono Oscar Gutierrez, terzo nel 2024 al primo anno completo nel campionato, ed Eric Granado che ha appena archiviato la prima stagione senza vittorie. Tra l’altro con ben 11 successi il brasiliano è il pilota più vincente della categoria elettrica.

Prossima alla settima stagione nel campionato, Maria Herrera vuole fare ulteriori passi in avanti e dare fastidio ai rivali. Come la leader del mondiale WCR (Women’s Circuit Racing) anche Alessio Finello punta a progredire le sue prestazioni.

Come anticipato, ci saranno sei nuovi protagonisti in questo 2025: Lorenzo Baldassarri, Luca Bernardi, Jacopo Hosciuc, Tibor Erik Varga, Tommaso Occhi e Raffaele Fusco. Cinque volte vincitore di un GP in Moto2 e vice campione del mondo Supersport nel 2022, il profilo di Baldassarri è senza dubbio quello più conosciuto. Tornato a fare coppia con Garzo come nel 2020, il marchigiano è chiamato a una nuova sfida.

Bernardi riconsegna un rappresentante di San Marino alla MotoE dopo l’esperienza di Alex De Angelis. Ingaggiato dal rinnovato team Aruba, il sammarinese sarà al debutto nel Motomondiale. Lo stesso dicasi per Varga, reduce dal quarto posto di Estoril nella categoria Stock del JuniorGP. Con i suoi 18 anni, l’ungherese sarà il pilota più giovane dello schieramento. Hosciuc rappresenterà la Romania, ma in realtà è nato e cresciuto a Roma.

Per chiudere, Occhi e Fusco effettueranno il loro esordio con i colori di Sic58 Squadra Corse. Per il ferrarese e il riminese l’arrivo nel Motomondiale è il raggiungimento di un sogno a lungo coltivato nel corso della loro crescita personale. 

Foto: https://www.epaddock.it/

Paolo Gabriel Fasano

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