Il 21 gennaio, l’Auditorium del Liceo Classico Statale Socrate di Bari è diventato il palcoscenico di un incontro straordinario: “La memoria ingannata, una infanzia felice all’ombra di Auschwitz”. Questo evento, organizzato con grande professionalità dal gruppo biblioteca, ha visto la partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse, che hanno avuto l’opportunità di dialogare con la scrittrice Simona Dolce, autrice del toccante libro “Il vero nome di Rosamund Fischer”, e la prof.ssa Fabiana Fago, esperta italianista.
L’incontro rientra nel progetto PCTO “Memoria Resistente”, realizzato in collaborazione con l’associazione A.N.P.I., e ha offerto agli alunni un’importante occasione di riflessione storica. La discussione si è concentrata su un periodo cruciale della storia europea, sottolineando l’importanza di mantenere viva la memoria per costruire un futuro migliore.
Ma cosa significa realmente ricordare? Attraverso il racconto di Inge Brigitte Höss, una signora ottantenne che ha vissuto un’infanzia serena nonostante le ombre di Auschwitz, gli studenti hanno esplorato temi complessi. A soli 17 anni, Inge decise di lasciare la Germania per cercare nuove opportunità in Spagna e successivamente in America. La sua storia ha suscitato numerosi interrogativi tra i ragazzi, stimolando un dibattito vivace e coinvolgente.
Guidati da relatori competenti, gli studenti hanno intrapreso un affascinante viaggio attraverso la storia e la letteratura italiana e tedesca, scoprendo le interconnessioni tra passato e presente. L’evento ha dimostrato non solo l’impegno e la preparazione dei docenti del Liceo Classico Socrate, ma anche la loro capacità di ispirare e coinvolgere le nuove generazioni in temi così rilevanti.
Il pomeriggio si è concluso con un sentito ringraziamento a tutti i docenti del gruppo biblioteca, di lettere e filosofia, nonché ai tutor del PCTO e ai relatori che hanno reso possibile questo incontro. La loro dedizione e professionalità hanno lasciato un’impronta indelebile nei cuori e nelle menti degli studenti, contribuendo a formare cittadini consapevoli e responsabili.
In questo modo, il Liceo Classico Statale Socrate continua a dimostrarsi un faro di cultura e conoscenza, capace di affrontare le sfide del presente attraverso il potere della memoria.
Antonio Calisi