Unico rappresentante della Repubblica Ceca nel Motomondiale, Filip Salac si forma tra Red Bull Rookies Cup e JuniorGP fra il 2016 ex il 2018. Nell’ultimo anno presso il monomarca KTM si mette in evidenza con diversi podi ed il quarto posto finale. Questi risultati gli valgono il debutto in Moto3 nel 2018 sulla pista di casa a Brno.
L’anno dopo debutta a tempo pieno nel Motomondiale con PrüstelGP mettendosi in luce a Valencia con un quinto posto. Nel 2020 è con la Honda del team Snipers: le cose non vanno meglio e per centrare il primo podio deve aspettare il GP della Francia del 2021. Ottiene la pole position al Sachsenring prima di tornare con PrüstelGP orfano dell’amico Jason Dupasquier, deceduto al Mugello. Filip conclude l’avventura in classe leggera con 71 punti ed il sedicesimo posto.
Nel 2022 viene promosso in Moto2 con Gresini Racing. Al debutto in Qatar sorprende tutti in qualifica con il quarto tempo mentre la stagione viene chiusa tra i primi venti condita dal podio sul bagnato a Buriram. L’anno dopo, con la pole position a Portimao ed un secondo posto a Le Mans, è tra i più veloci della prima parte del campionato per poi perdere terreno e concludere undicesimo in graduatoria.
Quest’anno, da pilota Marc VDS, è vittima di due infortuni. Il primo avviene a marzo quando, dopo il Qatar, viene operato all’avambraccio destro per sindrome compartimentale. Il secondo è un brutto colpo alla testa rimediato nel corso di una caduta nelle prove libere ad Assen. Nonostante tre gare saltate, Filip conclude in crescendo l’anno e ottiene il primo podio con la squadra belga a Motegi dove chiude terzo.
Oggi Filip Salac compie 23 anni. Marc Van der Straten gli ha rinnovato la fiducia per il 2025, anno in cui la squadra passerà da Kalex a Boscoscuro. Inoltre tornerà in calendario il Gran Premio della Repubblica Ceca a Brno. Chissà che l’aria di casa e il voler riscattare un anno difficile non aiutino il giovane ceco ad ingranare e raggiungere il successo.
Foto: facebook.com/filipsalac12
Paolo Gabriel Fasano