Pareggio esterno per il Bari allo stadio Rigamonti di Brescia. Finisce 1-1 il match tra i lombardi e i pugliesi che restano in zona playoff nella classifica di Serie B 2024-25.
Sono ben 1027 i tifosi biancorossi arrivati in Lombardia a supporto della squadra pugliese. Moreno Longo deve fare a meno di capitan Vicari e di Matino ancora fermi ai box, Lasagna invece recupera per la panchina dopo l’uscita anzitempo contro il Cittadella. Due i cambi dell’ex tecnico del Como: Benali rientra dalla squalifica e prende il posto di Maiello mentre Falletti sostituisce Lasagna nel tridente offensivo assieme a Sibilli e Novakovich.
Dopo 30 secondi, le rondinelle passano in vantaggio: suggerimento di Juric per Moncini che centra in pieno il palo ma Galazzi in tap-in è abile a sbloccare la gara. I galletti pareggiano al 24’ minuto: Maita scambia il pallone con Novakovich poi dalla corsia di destra crossa per lo stacco di testa di Dorval che mette a referto il suo terzo centro stagionale.
Al 37’ Mantovani viene atterrato da Jallow sul secondo palo e conquista un calcio di rigore: sul dischetto si presenta Falletti che però colpisce il palo. Il Bari non si abbatte, anzi continua ad attaccare l’area di rigore lombarda con la traversa colta da Novakovich al 44’. Sempre lo statunitense un minuto dopo si gira da due passi e solo una deviazione in corner evita un maggior pericolo a Lezzerini.
Il Brescia parte meglio nel secondo tempo, così al 50’ Galazzi approfitta di un’ingenuità di Pucino e anziché calciare in porta serve Moncini anticipato da Radunovic. Terza occasione per Novakovich al 53’ che di testa non inquadra la porta, successivamente Benali tenta una conclusione facilmente intercettata da Lezzerini.
Longo si gioca la carta Lasagna al 58’ al posto di Falletti. Al 62’ schema su punizione del Brescia con Galazzi che serve Jallow il cui tiro viene deviato in angolo da Benali. Tra i biancorossi dentro anche Manzari e Sgarbi al posto di Sibilli e Novakovich al 74’ ma nonostante la variazione di uomini la difesa del Brescia è brava a neutralizzare i tentativi degli ospiti.
Sale a tredici la striscia di risultati utili consecutivi del Bari che però ferma a due quella delle vittorie. Pesa come un macigno il penalty sbagliato da Falletti che non falliva un rigore da oltre tre anni. Rispetto al primo tempo, nel secondo non c’è stata alcuna occasione pericolosa da parte dei biancorossi che comunque sono stati costantemente presenti nell’area di rigore avversaria. Nell’attesa delle partite che si disputeranno nella giornata di domani, la squadra di Longo resta in zona playoff con 21 punti mentre gli uomini di Rolando Maran salgono a quota 19.
Nel prossimo turno i biancorossi ospiteranno sabato al San Nicola il Cesena guidato dall’ex allenatore biancorosso Michele Mignani mentre il giorno successivo le rondinelle saranno di scena in Calabria in casa del Catanzaro. Entrambe le sfide si terranno alle ore 15.
Paolo Gabriel Fasano