Razgatlioglu e Bulega, ultimo compleanno prima del duello finale in SBK

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Questo fine settimana il circuito di Jerez de la Frontera ospiterà il round finale del Mondiale Superbike. A ereditare lo scettro di Alvaro Bautista sarà uno tra Toprak Razgatlioglu e Nicolò Bulega, separati da 46 lunghezze in favore del turco. Con ben 62 punti da assegnare, il portacolori BMW è a un passo dal secondo titolo mondiale. Intanto entrambi oggi festeggiano il loro compleanno.

Razgatlioglu, uno dei piloti più forti usciti dal paddock delle derivate di serie, compie 28 anni. Non è più il giovane in rampa di lancio che dava spettacolo nelle classi Superstock ma un campione affermato e riconosciuto da tutti gli appassionati di motociclismo. Già iridato nel 2021 in sella alla Yamaha, quest’anno è passato in BMW ossia il brutto anatroccolo del campionato.

Gli hanno dato del folle a salirci sopra, complici gli esempi di chi prima di lui ha fallito. El Turco è di un’altra stoffa: l’ha riportata alla vittoria in una gara lunga dopo undici anni, ha stabilito il nuovo record di successi consecutivi nella categoria ed è a un passo dal primo titolo per la casa bavarese in Superbike. Manca un ultimo sforzo e per Razgatlioglu sarà gloria mondiale.

Bulega, che non perde la speranza di rovinare la festa al turco, di candeline ne spegne 25. Dopo gli anni bui nel Motomondiale dove l’etichetta del nuovo Valentino Rossi gli ha portato quasi unicamente brutti momenti, Bulegas sbarca in Supersport nel 2022 per poi vincere il titolo l’anno seguente in sella alla Ducati.

I vertici di Borgo Panigale lo promuovono in SBK al fianco del due volte iridato Alvaro Bautista: l’emiliano è incredibilmente veloce per essere un esordiente e al debutto in Australia vince gara 1. A causa del dominio di Razgatlioglu nella parte centrale del campionato si accontenta di numerosi podi e deve attendere sino a Magny-Cours per tornare al successo. Alla vigilia del campionato nessuno si sarebbe aspettato di vederlo in lotta per il mondiale.

Due i momenti clou: a Montmelò la prima vittoria in BMW di Razgatlioglu giunge all’ultimo giro dove le gomme di Bulega (in quel momento primo) sono alla frutta. Mentre ad Estoril solo tre giorni fa il ducatista si è preso l’attesa rivincita sull’avversario. Tutto questo in attesa di Jerez.

Entrambi hanno qualcosa da recriminare: Bulega ad Aragón ha avuto un problema tecnico in gara 1 che ha impedito di recuperare punti sul rivale; peggio è andata a Toprak che se non fosse stato per il terribile incidente di cui è stato vittima a Magny-Cours avrebbe potuto chiudere la pratica mondiale.

Il tempo dei rimpianti è finito. Il turco e l’italiano sono chiamati a dare gas per l’ultimo appuntamento della loro stagione. Nel frattempo gli auguriamo un felice compleanno, chissà che non vorranno celebrarlo assieme.

Foto: worldsbk.com/it

Paolo Gabriel Fasano

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