Festival di Venezia 2024 – il Leone d’oro a Pedro Almodóvar

  • 0
  • 163 visualizzazioni

Immagine da El cine en la SER.

Dopo più di mezzo secolo, 57 anni per la precisione, un regista spagnolo si è aggiudicato il Leone d’oro al miglior film alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Nel 1967 era stato Luis Buñuel a ricevere questo riconoscimento per il film francese “Belle de jour” con protagonista Catherine Deneuve, quest’anno, invece, Pedro Almodóvar ha spiazzato tutti con la sua vittoria.
Presentato in data 2 settembre, “The room next door” è il primo lungometraggio diretto da Almodóvar in inglese, ma con una produzione spagnola. Durante la cerimonia di premiazione avvenuta lo scorso 7 settembre – seguita da remoto dalle protagoniste del film Julianne Moore e Tilda Swinton volate da Venezia al TIFF (Toronto International Film Festival) oltreoceano – Almodóvar, visibilmente provato, nel suo discorso ha fatto un appello ai governi di tutto il mondo in modo che essi prendano dei provvedimenti in merito a una legge che regoli l’eutanasia. “Il film parla di una donna che muore in un mondo che sta morendo e della persona che ha deciso di condividere con lei i suoi ultimi giorni […] Parla anche della decisione del personaggio di T. Swinton di porre fine alla sua vita che le ha offerto un dolore senza soluzione […] Credo che sia un diritto fondamentale di tutti gli esseri umani, non è una questione politica, ma umana […] L’essere umano deve essere libero di vivere e di morire quando la vita è insopportabile.”

Julianne Moore e Tilda Swinton seguono in diretta la premiazione.

Ma veniamo alla critica. Secondo i commenti di chi era presente alle proiezioni al Lido, questo film si distacca dallo stile almodovariano verso un tentativo più hollywoodiano. Per un nostro giudizio, tocca attendere il 5 dicembre quando il film uscirà nelle sale italiane con  il titolo “La stanza accanto”.

Sofia Fasano

Alba Rohrwacher protagonista italiana del cinema internazionale
Articolo Precedente Alba Rohrwacher protagonista italiana del cinema internazionale
Büyükada, desideri sull’isola dei principi
Prossimo Articolo Büyükada, desideri sull’isola dei principi
Articoli collegati

Lascia un commento:

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I tuoi dati personali verranno utilizzati per supportare la tua esperienza su questo sito web, per gestire l'accesso al tuo account e per altri scopi descritti nella nostra privacy policy.