Donald Trump ospite di Adin Ross

La nuova frontiera della comunicazione coi giovani elettori

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Per la prima volta nella storia, durante una corsa alla presidenza, un candidato politico (in questo caso il candidato repubblicano Donald Trump) si è fatto intervistare da uno streamer.

Adin Ross è uno streamer e creatore di contenuti nato su Twitch (ora spostato su Kick) che è diventato famoso principalmente per le sue sessioni di gioco, soprattutto di “Grand Theft Auto V” e “NBA 2K”, ma anche per le sue conversazioni con VIP e influencer. La sua personalità carismatica e la sua capacità di coinvolgere il pubblico hanno contribuito alla sua rapida ascesa nel mondo dello streaming.

Ross, poche ore fa, ha intervistato Trump in una live leggendaria che passerà alla storia e che Ross ha già definito come “il momento più importante della sua carriera”. Nel corso della live Ross ha regalato al candidato alla Casa Bianca un Rolex e una Tesla Cybertruck personalizzata.

Questo momento segna un passaggio radicale per quanto riguarda i nuovi media e i nuovi meccanismi di comunicazione, anche per contesti formali come un’elezione per il posto di Presidente degli Stati Uniti, un po’ come l’approccio di Silvio Berlusconi in Italia a Tik Tok nelle elezioni del 2022. Gli Stati Uniti a differenza del resto del mondo precedono su determinati sistemi di comunicazione, sono consapevoli che la massa e soprattutto i giovani elettori hanno come riferimento personaggi popolari seguiti ogni giorno come gli streamer, arricchiti non solo dagli stream, ma anche dalle donazioni da parte degli utenti che scelgono di seguirli, diventando quasi una religione facente parte della quotidianità di un giovane appassionato di gaming o anche di attualità per le interviste ad altri personaggi di rilievo come Andrew Tate e Nick Fuentes nel caso di Adin Ross.

Per quanto possa essere conservatore, Donald Trump è prima di tutto un imprenditore e sa sicuramente come investire nel progresso comunicativo dato dalle piattaforme digitali e dai social media, che più volte lo hanno visto al centro dell’attenzione per via di ban da parte di Meta.

  Francesco Saverio Masellis

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